(ANSA) – ROMA, 09 APR – La Rai si è assicurata i diritti esclusivi per i Mondiali di Qatar 2022. Lo ha reso noto la Fifa. La Rai ha ricevuto i diritti audiovisivi per più piattaforme, televisione, canali digitali e radio, e fornirà al torneo una base di trasmissione estremamente solida. Oltre a coprire tutte le 64 partite in diretta la Rai proporrà un’offerta molto ampia, che comprenderà la ripetizione dei momenti salienti e programmi di reportage e interviste.Rai 1 trasmetterà un minimo di 28 partite, tra cui quella di apertura, la finale e le due semifinali, raggiungendo così l’obiettivo della FIFA di fornire un’ampia copertura alle proprie competizioni. (ANSA).
Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, Leonardo Spinazzola, dopo il fastidio muscolare subito nella gara di giovedì contro l’Ajax, ha avuto un controllo questa mattina a Trigoria in cui è stato confermato il risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra, nei prossimi giorni le parti valuteranno se fare la risonanza.
Giovedì la Roma affronterà lo Shakhtar Donetsk nel ritorno degli ottavi di Europa League. Si ripartirà dal 3-0 della gara di andata, che mette i giallorossi in una posizione di vantaggio sebbene non si possa sottovalutare l’impegno. Paulo Fonseca sta pensando a quali cambi effettuare per far rifiatare i suoi giocatori, tenendo in considerazione la gara con il Napoli di domenica prossima. Tornerà titolare Borja Mayoral in quell’Europa League che, finora, gli ha consentito di segnare 5 reti. Alle sue spalle, agiranno Pedro ed El Shaarawy. Il primo non è tornati ai livelli di inizio di stagione mentre il secondo ha bisogno di giocare per ritrovare brillantezza e per riabituarsi ai ritmi del campionato italiano ed europeo, dopo mesi di allenamento individuale. A centrocampo, Spinazzola tirerà il fiato e ai lati agiranno Karsdorp e Bruno Peres, quest’ultimo squalificato per il Napoli. Diawara e Villar formeranno la coppia centrale di centrocampo, con Pellegrini che potrebbe usufruire di un turno di riposo, avendo giocato quasi sempre nelle ultime settimane. La linea difensiva sarà composta da Mancini, Ibanez e Kumbulla, con Cristante in ballottaggio. In porta andrà Pau Lopez.
Ieri Jordan Veretout ha accusato un problema muscolare al flessore della coscia destra. Il giocatore, come riportato da Sky Sport, oggi ha effettuato un’ecografia a Trigoria ma bisogna aspettare ancora un giorno per svolgere esami più approfonditi per capire l’entità dell’infortunio.
La Roma, dopo la vittoria contro la Fiorentina, è tornata ad allenarsi a Trigoria questa mattina alle ore 12.00. La seduta d’allenamento odierna è iniziata con la consueta divisione in gruppi: lavoro di scarico in palestra per chi ha giocato, allenamento sul campo per il resto del gruppo, come accade l’indomani di ogni partita. Si registrano, inoltre, i lavori individuali di Dzeko, Ibañez, Santon, Calafiori e Zaniolo. Nel frattempo, Jordan Veretout, nella giornata di oggi, si è sottoposto a delle terapie per il fastidio accusato nella partita di ieri. Prossima partita: Roma-Genoa, domenica 7 marzo 2021 ore 12.30 Probabile formazione (3-4-2-1): Pau López; Mancini, Cristante, Smalling; Karsdorp, Villar, Diawara, Spinazzola; Pellegrini, Mkhitaryan; Mayoral. Ballottaggi: Pedro-Pellegrini. In dubbio: Calafiori, Veretout, Ibañez. Diffidati: Bruno Peres, Cristante, Ibanez, Veretout, Villar. Squalificati: Kumbulla. Indisponibili: Zaniolo (rottura legamento crociato ginocchio sinistro). Dzeko (lesione primo grado adduttore sinistro).
“La prima doppietta non si scorda mai. Bravi ragazzi a crederci fino all’ultimo”. Questo il post di Spinazzola su Instagram, dove l’esterno giallorosso commenta con ironia il suo gol e il suo autogol segnati ieri contro la Fiorentina.
Torna l’appuntamento con “Cambio Campo”, la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un’intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Pedro Morais, giornalista di Record, con il quale abbiamo parlato di Roma-Braga.
Che match si aspetta? Il Braga tenterà di partire all’attacco per provare subito a recuperare? “Penso che farà il possibile per farcela. Non se ci riuscirà, vorrà comunque lasciare una buona impressione”.
Cosa non é andato nel Braga nel match di andata? “La Roma ha fatto un lavoro davvero buono a Braga. Il modo in cui hanno limitato il palleggio del Braga in zona difensiva ha fatto male ai portoghesi. Inolre i contropiedi sono stati molto efficaci. Il Braga ha fatiicato e non ha potuto fare la partita che voleva”.
Rispetto all’andata, si aspetta qualche cambio a livello tattico nel Braga? “Non credo, il Braga non cambia spesso”.
Crede che il Braga possa ribaltare il risultato o l’impresa è troppo difficile? C’è fiducia nell’ambiente per un’eventuale rimonta? “È molto difficile, la Roma ha giocato davvero bene a Braga e due gol di svantaggio sono difficili da recuperare. Ma sicuramente il Braga ci proverà”.
Pensa di trovare una Roma già appagata dal risultato dell’andata e magari con la testa al Milan? “Credo che Fonseca sia consapevole del pericolo e lui stesso ha detto che conosce la mentalità dei giocatori del Braga. Non credo che la Roma avrà altro all’infuori di questo match all’orizzonte”:
Quali giocatori della Roma l’hanno colpita maggiormente nel match d’andata? “Pedro e Dzeko”
La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione relativa a Daniele De Rossi. L’ex centrocampista giallorosso ha già dovuto rifiutare le proposte di tre club di Serie A (Fiorentina, Crotone e Cagliari) in quanto non ancora in possesso del patentino per allenare. De Rossi sta svolgendo il corso per Uefa A a Coverciano, iniziato in ritardo rispetto al programma iniziare per via del COVID-19 e che dovrebbe terminare ad aprile, ma, per fare il primo allenatore in Serie A, dovrà svolgere anche il corso di UEFA PRO, non prima di 8 mesi dal termine del corso di UEFA A. La prima data utile per sostenere tale corso potrebbe essere a settembre 2022.
Durante Bobo TV, su Twitch, Antonio Cassano ha raccontato ieri qualche aneddoto sulla sua avventura in giallorosso, tra cui il motivo del suo addio alla Roma e il litigio con Totti: “Eravamo come fratelli. Quando ho saputo che avrei avuto la possibilità di andare alla Roma, dissi alla Juve che andavo nella capitale perché Francesco era il mio idolo”. Il litigio con Totti e Montella: “Era il periodo del mio rinnovo contrattuale. Totti rinnova e que figlio di m…ta di Montella aveva rinnovato, ma nessuno lo sapeva. Per la mia sfortuna Franco Sensi non stava bene e la figlia prese in mano la situazione. Io avevo un accordo col presidente fatto con una stretta di mano e venivo da una stagione da 21 gol e Rosella mi disse che dovevo prendere gli stessi soldi, quando Montella e Totti prendevano il grano vero. Non ci vidi più e me la presi con loro, dicendo che mi avevano rubato i soldi”. Il litigio con Spalletti? “Era il primo ritiro. Alzai la musica e venne Spalletti a spegnerla. Totti e Montella mi stuzzicano e mi dicono che non ho coraggio per riaccenderla, vado e la riaccendo. Arriva di nuovo Spalletti, la rispegne e gli dico che non stava allenando più quelle pippe dell’Udinese. Spalletti mi mise fuori rosa. Ero vicecapitano e quando mi disse che non lo sarei stato più presi, gli diedi la maglia e me ne andai”.
Uscito dopo pochi minuti dal fischio d’inizio di Braga-Roma, Bryan Cristante ha accusato una lombalgia riconducibile al campo molto pesante dell’Estadio Municipal. Da valutare il suo impiego per la sfida contro il Benevento (domenica ore 20:45), sebbene Fonseca nel postgara abbia ammesso di non nutrire molte speranze.
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